Biografia

Sono Lorenzo Niero, sono un giovane e curioso psicologo clinico, psicoterapeuta in formazione e mi piace la mia vita.

Mi sto formando presso l’Istituto di Gestalt H.C.C. Italy di Milano, che si sta rivelando una esperienza sorprendentemente affascinante e formativa.

Dal 2017 sono membro dell’osservatorio regionale del Veneto per le attività di Peer Education, e mi occupo della formazione in alcuni corsi per “peer educator” sul tema della prevenzione ai comportamenti a rischio, uso di Alcool, sostanze, gioco e MST. Trovo utile lavorare sul disagio ma anche e soprattutto sulla prevenzione e sulla buona informazione che spesso consente alla persona di avere elementi in più a favore di scelte consapevoli.

Ho lavorato come operatore di strada, dove in equipe si svolgevano mappature del territorio, uscite in contesti informali (strada) e formali (scuole ecc) e in contesto di festa, assieme ad attività informativa, animativa, educativa, il cui focus era la prevenzione e promozione di salute.

Nel corso degli studi ho avuto la fortuna di incontrare il Cooperative Learning, grazie alla professoressa Daniela Pavan che mi ha sostenuto e fornito molti strumenti e spunti per applicarlo a diversi altri contesti, come appunto quello della peer education.

Durante la formazione universitaria ho incontrato ed approfondito anche la metodologia “Learning by Doing”, basata su un approccio esperienziale. Questa metodologia comporta l’utilizzo di dinamiche individuali, a diadi o di gruppo, che consentono a chi partecipa di imparare dalla propria esperienza e creare la propria conoscenza individuale e svilupparla riguardo diversi temi soprattutto di crescita personale.

Ho la passione per i lego e tutto ciò che si può costruire, destrutturare e ricostruire in modo nuovo. Spero di non perdere mai, nel lavoro e nella vita, curiosità, stupore e vitalità nell’incontro con la novità che è l’altro.

“Crescere, per quanto faticoso sia, a volte, è un processo che cambia qualitativamente la vita delle persone, assimilare vuol dire cambiare e rinnovarsi, modificare il proprio punto di vista e quindi mutare la propria percezione, ampliare la capacità critica e di analisi e spostare di volta in volta i propri orizzonti. Chi non cresce può solo invecchiare.”
G.PINTUS, M.V. CROLLE SANTI, La relazione assoluta, p.233.